L'Angolo delle Merdaviglie, speciale Halloween: una Top 3 di giochi davvero orripilanti per tramutare Halloween in Merdalloween!

Cazzo, sono quasi le nove di sera e la serata di Halloween mi è saltata! Aspetta, ora che ci penso non ho amici con cui festeggiare, quindi sono quasi le nove di sera e non ho ancora scritto qualche cazzata sul mio mirabolante blog: ecco fatto, rimediamo subito con un post al volo.

L'Angolo delle Merdaviglie, speciale Halloween: una Top 3 di giochi davvero orripilanti per tramutare Halloween in Merdalloween!

 

Ma davvero al volo perché cazzo, ormai la mia vita è un disastro e l'unica Fiesta che mi riserva la vita nonostante la freneticità della stessa spesso è scaduta. O ricoperta di merda. Ma vabbè, visto che parliamo di merda allora mi affido ai consigli degli amici Zucca Mangiacacca e Cac-Man per regalarvi tre perle di rara merdosità, per una specie di Top 3 dello schifo.

Sì, perché con le Merdaviglie finora abbiamo scherzato mentre con questa Merdebbasta non si scherza mica: le Merdaviglie hanno sempre quel qualcosa di accettabile o quasi che comunque emana una mediocre decenza e ti spinge a rigiocarle (così chiariamo bene il concetto di Merdaviglia per il sottoscritto, dato che alcune mie scelte in tal merito sono stata ampiamente criticate, come ad esempio Rollergames), mentre questa roba al massimo la usi per vomitare e fingerti malato per non andare al lavoro. Sì, perché siamo adulti e la scuola non ce la caghiamo più, fatta eccezione per chi da adulto frequenta quella serale.

 

💩 FIRE FLY (ATARI VCS/2600) 💩

La selezione della zucca coprofaga! I 9 dollari e 95 centesimi sono davvero troppi per questo scarto fecale derivato da della diarrea gengivale in eccesso di qualche programmatore sperduto nel culo di questo fottuto pianeta ormai alla deriva! "Fire Fly", uno sparatutto davvero all'apoteosi dell'inutile così come sarebbe inutile parlare del gioco di suo, è il perfetto prodotto atto a farci capire PERCHE' avvenne la famosa crisi del mercato videoludico casalingo del 1983 negli Stati Uniti (il famoso "Video Game Crash"): la giocabilità non funziona, la colonna sonora vorrebbe suonare ma è solo un irritante ammasso di note ronzanti e pure la copertina, tipicamente unico fiore all'occhiello di certe fecalità, fa schifo.

💩 DOUBLE DRAGON 3 - THE ROSETTA STRONZ...EHM, STONE 💩

 (versione Arcade)

 

Ed ecco a seguire la selezione del buon Pac-Man versione coprofaga. Ok, abbiamo parlato qui delle varie versioni di Double Dragon 3 e dubito se ne salvi davvero una a parte la sempre discutibile versione NES, ma la versione da Sala Giochi di Double Dragon 3 è qualcosa che in inglese si definirebbe "Ungodly": i frame di animazione sono talmente azzoppati al punto che la versione Gig Tiger appare più performante, col risultato che è davvero difficile se non impossibile capirci qualcosa specie durante i Boss, intenti come saremo col picchiare l'aria nel vano tentativo di colpire il cattivone di turno.

Anche la più semplice delle azioni videoludiche in Double Dragon 3 appare impossibile. Questo gioco ti fotte più della vita stessa con un level design inesistente, caratterizzato da aree brevi che puntano in longevità unicamente sull'elevato numero di nemici e sui terribili difetti di animazione. La versione Arcade occidentale inoltre, ebbe il demerito di presentare, quasi come a voler creare in assoluto non solo il gioco più brutto di tutti i tempi ma anche il più bastardo, un sistema di acquisizione di energia e potenziamenti che prevedeva l'uso di VERI GETTONI...e per cosa, poi? Per giocare lo sterco di pixel più merdoso di tutti i tempi?! Ma col cazzo, piuttosto vado a farmi malissimo con Fire Fly per Atari 2600! O al massimo alla versione Mega Drive, che se non altro migliora dove possibile la versione Arcade senza però risultare minimamente un titolo bello o atraente. La versione NES, un gioco totalmente diverso, non è brutta in senso assoluto ma pecca sempre nel level design e soprattutto in una difficoltà di gioco veramente esagerata per tutti i motivi sbagliati (un po' come il 70% dei giochi NES se non proprio 80%...), caratterizzata dalla presenza di UNA SOLA VITA A DISPOSIZIONE per ogni stage, una barra dell'energia che vola via come se fosse una piuma, e dei nemici tostissimi che però erano segno di una programmazione inesistente e stracarica di bug di ogni genere. I dettagli fanno la differenza si dice, e in effetti qui i dettagli del gameplay non esistono: questo gioco non subì nessun test di controllo qualità prima di venire rilasciato. E si vede.

Il Nintendo Seal of Quality veniva proprio assegnato a cazzo e infatti...

 

💩 MYSTERY CESS...ehm, QUEST! (NES) 💩

...e infatti ecco dove andava spesso e volentieri a finire il famoso "Sigillo di Qualità Nintendo", assegnato forse sotto abusi di droghe se non proprio dietro cospicui giri di mazzette (chi lo sa).

Tiè...infatti spesso e volentieri ci beccavamo STAMMERDA.

E nello specifico, Stammerdasecca di pixel firmata Taxan. Mystery Quest è un orrendo clone altamente inutile di Super Mario Bros caratterizzato da un livello di clonaggio che per certi versi è secondo solo a The Great Giana Sisters su Commodore 64...mmmh ok, forse non è così schifosamente clone, ma l'evidenza è fin troppo palese. Il protagonista è incontrollabile a causa dei pessimi controlli, la grafica è un cesso a 8-bit, la musica è una specie di Teddy Bear del cazzo a sette note per quanto sia eccessivamente zuccherosa e nauseante, il level design è ripetitivo e criptico, ma soprattutto è necessario concludere il gioco BEN QUATTRO VOLTE DI FILA per ottenere il vero finale del gioco! Daaai, una non era già abbastanza?! Due...Tre?! NO, QUATTRO! Ma seriamente? MA VAFFANCULO, VA!

E quest'ultima era la selezione dei nostri due amici coprofagi messi assieme.

...detto questo, vi auguro un buon cazzo di Halloween!

Anzi, MERDALLOWEEN!

💩 🎃