Viaggio nel Tempo #7, Edizione Futuro - Chi disprezza compra una PlayStation 2, anzi comprerà!

Spesso, intento con vari amici di "ciatta" (mix fra chat e ciarla) a parlare del più e del meno circa il futuro dell'universo retroludico, viene sempre fuori l'immancabile argomento PlayStation 2, PS2 per noi tutti, e le questioni di dibattito sono sempre le stesse...

A) Ma che cesso di console, chi cazzo la vuole?

B) Ho questa monnezza a girare per casa, chi la vuole?

C) Due giorni fa ho beccato per strada un cucciolo la cui etichetta sul collare diceva si chiamasse PlayStation 2, pertanto non lo voleva nessuno!

 

 

Diciamoci la verità: la PlayStation 2 qui sopra l'abbiamo vissuta tutti e, onestamente, ci ha veramente saturato le palle! Abbiamo vissuto un bombardamento di coglioni mediatico che Nintendo of America classe anni '80 scansati, fra spot di David Lynch e le peggiori amenità del creato videoludico...anzi, retroludico!

Sì, perché la seconda PlayStation è stata ufficialmente dichiarata "Retrogame", lo sapete?! 

Nonostante ciò, di quella generazione oggi a salire di prezzo ci sono solo il GameCube e, soprattutto, il Game Boy Advance. Come al solito, Nintendo. Che poi è anche la prima fra tutte a speculare sulla nostalgia peggio dei bagarini eBay...dai, ora non difendetemi boiate come il catalogo NES online, Virtual Console e pessime idee a loro affini, sù! Lo sappiamo tutti che è una cagata.

Eppure la PlayStation 2 dovrebbe, alla pari di chi negli USA ha vissuto appiena l'era 8-bit di Nintendo, scatenare in noi bordate di nostalgia che nemmeno certi boomer con la fissa della bellezza dei Deep Purple rispetto ai Maneskin. Che poi i Maneskin facciano schifo davvero è un'altra storia che fa male al giovinastro professatosi anti-boomer ("L4 V05TR4 3' TT 1NV1D1411!!" salvo poi ignorare che la musica che copian...ehm, suonano è la stessa che incensano i cosiddetti boomer), ma lasciamo perdere.

Eppure la disprezziamo quasi tutti. Sono passati 22 anni dal lancio e ancora gettiamo ondate su ondate di vomito a 128-bit sulla macchina Sony, salvo poi elogiare il GameCube che per carità, resta una grandissima macchina, oppure il Dreamcast, giustamente incensato nell'essere una delle 3 più grandi macchine da gioco di tutti i tempi...e la PlayStation 2, quindi?

Seriamente, che cazzo di problema avete?

Siete invidiosi del suo successo? Una PlayStation 2 vi ha trombato la fidanzatina adolescenziale? La PlayStation 2 vi ha incollato così tanto alla TV da non avervi più permesso di ottenere la laurea e oggi fate gli spazzini per colpa sua? Avete chiamato i vostri figlioletti gemelli precoci Ratchet e Clank sulla via del successo dell'epoca e oggi pentendovene date la colpa alla PS2 se son stati incautamente messi al mondo? Odiate la PS2 perché fino a poco fa si trovava a 10€ nei mercatini modificat....aaaah, ecco! La odiate perché si modificavano i giochi, vero? E soprattutto perché te la tiravano dietro, mentre oggi costa quei 10€ moltiplicati per 10. 

Andiamo per questioni. L'ironia di bassissima lega regnerà sovrana, siete avvisati.


Questione 1  - La PlayStation 2 aveva la possibilità della modifica, quindi le memorie nostalgiche in merito all'attesa tanto decantata di un nuovo gioco si perdono fra le scorribande fra simpatici vucumprà da festa patronale o spiaggia e losche sezioni nascoste di negozietti oggi falliti (non certo per colpa dei business dei masterizzati, vero oro in nero). Ripropongo questo mio fotomontaggio che qualcuno ha osato definire razzista!

L'articolo in oggetto della suddetta immagine era il seguente. Cosa ci azzeccasse la PlayStation nel mezzo, visto che si parlava di Street Fighter, lo scoprirete solo rileggendolo. Sinceramente, il senso non lo ricordo  nemmeno io...è già tanto se ricordo cosa ho fagocitato a cena poco fa.

 

Questione 2 - La PlayStation 2 si piazzò nell'epoca in cui le generazioni dei nati negli anni '70 e '80 avevano scoperto che oltre ai film porno esisteva la figa in carne e buco, quindi fra il giocare a "Leisure Suit Larry: Magna Cum Laude" e il provare a farcene una, sceglievamo sempre la seconda opzione. Certo, i perlopiù fallivano e finivano a giocare davvero a "Leisure Suit Larry: Magna Cum Laude" per consolarsi, ma alla fine la figa regnava.

E poi vi era chi avendo già la Figa, giocava a Fifa...e non è una battuta, ma è la verità. Poi vi erano pochi fortunati come questi, che univano Fifa alla Figa. Ok, forse non era Fifa, ma la Figa c'era comunque.

 


Ok, nella foto vi è un Nintendo64 ma non siate schizzinosi, che qua di schizzi ci stiamo già riempiendo troppo la bocca quidni di andare oltre non mi pare il caso, altrienti soffochiamo! Sto solo ironicamente provando a spiegare le ragioni per cui oggi, probabilmente, noi tutti o quasi abbiamo una idea "sfocata" del fenomeno mediatico PS2, un fenomeno che non è stato da meno se non proprio superiore a quello NES in Nord America e per di più che ha coinvolto tutto il mondo o quasi. Sfocato almeno quanto le nostre gradazioni dall'oculista a causa delle seghe, perché ricordiamo ancora che in quelli anni la figa regnava fortissimo, ma proprio fortissimo: erano gli anni dei brand Fornarina , Energie e cazzabubbole tamarre varie, coi pantaloni a vita bassa che nel caso delle femminucce mostravano ombelico con piercing e mutandine mentre, nel caso dei maschietti, mostravano le mutande rigonfie del nostro coso a...ehm, vita alzata! Erano gli anni del testosterone precoce, testosterone a mille. E credetemi, fa più di quanto possiate immaginare.

 

Questione 3 -  I box dei giochi PS2 erano semplicemente dei tradizionali box da DVD, cosa che oggi effettivamente vene scambiata per spazzatura. Il risultato è che spesso oggi scovi giochi usati PS2 gettati negli scatoloni dei film e giochi PC nei mercatini! Insomma, per chi ha gusto per il software  a prescindere non è esattamente un deterrente ma se si cerca almeno un pelo di impatto estetico nelle confezioni, una qualsivoglia particolarità, siamo oggettivamente nel piattume più totale. La PS2 si era eccessivamente standardizzata alla sua epoca da questo punto di vista, e oggi la cosa gioca poco sull'effetto nostalgia...non dimentichiamo che era anche un vero e proprio DVD Media Center (e DivX se modificata, con le ovvie brutte conseguenze per la parte ottica che questa scelta comportava) con tanto di telecomando ad hoc ufficiale di Sony: in pratica un 3DO fatto come si deve.

Non era una "console pura"? E allora il Famicom col suo Family Basic, ne vogliamo parlare? Mah...




 

Questione 4 - La PlayStation 2 è stata la console su cui si sono risversati maggiormente brand famosi (film, serie TV , vecchi franchise e così via),  e oggi giustamente percepiamo la cosa come un strabordante eccesso. In effetti per PS2 usciva troppa roba, e forse vi è un fondo di verità ma...

 


 

Ecco, la PlayStation 2 è stata una console dalle carriere parallele: seppur non dimenticando che la qualità media del software era sorprendentemente alta se comparata alla quantità, soprattutto quella della prima PlayStation o del NES, è in Giappone che la seconda console Sony ha vissuto una carriera parallela sorprendentemente fulgida, paragonabile esattamente ad una specie di caso "Sega Saturn" (parco titoli PAL e USA abbastanza piatto, ma parco titoli JAP fantastico), con la differenza che il software di qualità non mancava nemmeno da noi.

 

Quindi...perché dar contro la povera PS2? Io stesso ne possiedo 3 modelli, rispettivamente scovati fra un negozio in epoca PS2 a fine corsa, un mercatino e un venditore privato. Non la uso spesso, oggettivamente, ma la uso. Tutti e 3 i modelli, di cui uno senza modifica. Non nascondo che uso perlopiù copie di backup, ma i miei originali stanno lì in mostra esattamente come tutti gli altri. Idem dicasi la PS1. In particolare, stravedo per le varie Game Collection di brand famosi, che in epoca PS2 raggiunsero una qualità straordinaria.

Vi è gente che ha vissuto la PlayStation 2 oppure la prima PlayStation vivendo perlopiù di software originale (ricordate le sezioni delle lettere dei lettori delle varie riviste, intenti a dar contro chiunque volesse il nuovo Tekken di turno a 5€?), quindi restando nella spasmodica attesa di un nuovo gioco, risparmiando sulle paghette, sui ricavati monetari dei primi lavori oppure aspettando che le sue richieste venissero esaudite dai genitori, soprattutto quelli ancora ignari dell'opzione del chip di modifica.

 

Ecco, forse è la nostalgia che ci fotte davvero, come al solito. L'epoca degli 8 e 16-bit erano per molti di noi epoche di fanciullezza, mentre la PS2 rappresentava quella della piena adolescenza (il discorso delle donzelle sexy di cui sopra), se non proprio della prossimità ai 30 anni per alcuni. Eravamo tutti più impegnati per svariati motivi, comunque sempre meno spensierati. Il videogioco per noi non era più aggregazione e motivo principale delle nostre giornate, ma solo un momento di svago fra una sessione di studio universitario prima dell'esame da 10 punti, il lavoro o l'ennesima lite coniugale, nella speranza di una partita a Guitar Hero con gli amici il sabato sera.


E veniamo al nocciolo dell'articolo: oggi una PS2 costa molto di più. Il prezzo di molti dei giochi, ovviamente non tutti, comincia a salire. Il software giapponese sta salendo di popolarità e soprattutto di prezzo, restando comunque tuttora contenuto nonostante alcune costose eccezioni (l'esclusiva giapponese di "Power Instinct: Matrimelee" per esempio, oppure le varie raccolte "Sega Ages" su cui molti collezionisti sbavano, soprattutto se sigillate). Fra 10 anni probabilmente tutto questo sarà ai livelli NES, col retromercato del NES stesso che sarà ulteriormente salito a prezzi allucinanti che forse le bollette di oggi non sono nulla. Già oggi, il software PS2 giapponese desta un interesse di massa sorprendente, coi collezionisti disposti a spendere cifre anche importanti: fra 10 anni, cosa ne sarà di...questi prezzi?!

La scarsità legata all'inesorabile passare del tempo detta tutto questo, perché è finita l'epoca del "è solo roba vecchia, è spazzatura". 

La cosiddetta "bolla speculativa" la puoi arginare, ma non più far esplodere del tutto. Oggi il Retro è cultura. Così come era cultura già allora, anche ai tempi PS2, e non ce ne rendevamo conto perché appunto era un'epoca che stavamo vivendo.

Chissà cosa diremo fra 20 anni dell'epoca Nintendo Switch. 

E la PS5...ah già, diremo "Ricordate, non se ne trovava una? Infatti una leggenda narra che non sia mai realmente esistita ed è solo stato tutto un grande complotto degli Illuminati, puro NWO made by Sony!". 

Tirate fuori dalla polvere la vostra PS2, non se lo merita di finire abbandonata in cantina.

Forse scoprirete che anche i tempi in cui si studiava per un esame erano sempre meglio di una giornata odierna, per via dei molti problemi in più dettati dalle responsabilità dell'età che avanza...

A presto!

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